BICCHIERE DA PUNCH
Viene anche chiamato anche “tumbler per hot drink”, è un bicchiere senza stelo a corpo cilindrico munito di manico per il servizio di bevande calde.
COPPA
Bicchiere a coppa larga utilizzato per gli spumanti dolci.
COPPETTA
Tipico bicchiere con stelo e a corpo conico utilizzato per servire gli short drink.
DOPPIA COPPETTA
Coppetta di maggiore capacità per gli short drink.
FLUTE
Bicchiere lungo e stretto utilizzato per lo champagne.
OLD FASHIONED
E’ simile al tumbler basso, leggermente bombato. Viene utilizzato per la realizzazione di long drink.
TULIPANO GRANDE
Bicchiere con stelo a corpo ovale utilizzato per l’Irish Coffee.
TUMBLER
Cilindrico leggermente squadrato. Vi sono due tipi: il tumbler basso è utilizzato per molte bevande servite sul ghiaccio; ed il tumbler alto per bibite e long drink.
Alcuni cocktail tra i più conosciuti
Buck: dissetante nella cui composizione entra sempre il succo di limone e una bevanda gassata.
Cobbler: spesso non molto alcolico, servito in bicchieri colmi di ghiaccio tritato e guarnito con pezzetti di frutta di stagione.
Collins: nella cui composizione entra sempre il succo di limone e un po’ di soda. La base (in genere un distillato) è almeno tre quarti del volume totale.
Cooler: particolarmente dissetante, non molto alcolico, servito sempre con abbondante soda.
Crusta: generalmente a base di gin o rum, più raramente whisky o cognac, servito in bicchieri dall’orlo brinato di zucchero.
Cup: a base di vino o sidro, preparato in anticipo nella bowl.
Daisy: a base di acquavite, limone e soda, servito ghiacciato nei gotti.
Eggnog: nella cui composizione entrano birra e uova.
Fix: con succo di frutta, servito in bicchieri colmi di ghiaccio tritato.
Fizz: con succo di frutta, servito con l’aggiunta di una bevanda gassata e una cannuccia.
Flip: con acquavite, birra e zucchero, servito caldo.
Highball: servito in bicchieri molto grandi, con ghiaccio e con l’aggiunta di una bevanda gassata.
Julep: nella cui composizione entrano alcune foglioline di menta fresca, servito in grandi bicchieri precedentemente raffreddati in frigorifero e riempiti di ghiaccio tritato.
Lemonade: poco alcolico e molto dissetante, servito con grande abbondanza di frutta di stagione e aggiunta di soda che lo rendono molto variopinto.
Punch: generalmente composto da succo di limone, zucchero e più liquori; nella stragrande maggioranza dei casi è servito caldo con l’aggiunta di acqua bollente.
Rickey: a base di rum, cognac, gin o whisky, nella cui composizione entrano sempre limone o cedro e una bevanda gassata, mai lo zucchero.
Sangaree: generalmente composto di acquavite, servito sempre con un pizzico di noce moscata.
Scaffa: da un’acquavite (base), un liquore e uno spruzzo di bitter, servito sempre senza ghiaccio.
Shrub: a base di distillati e frutta, che può anche essere preparato notevolmente in anticipo.
Smash: che corrisponde a un julep in miniatura.
Sour: con succo di limone e una ciliegia.
Swizzle: preparato direttamente nei bicchieri e servito con un bastoncino per mescolare.
Toddy: a base di gin, whisky o rum, fortemente aromatizzato, con aggiunta di acqua e zucchero, servito anche caldo.
Zombie: di origine tropicale, composto da rum, succhi di frutta, frutta fresca e molto ghiaccio.
Zoom: con miele e panna montata o liquida
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